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Dalla rete i consigli per l'uso del blog
Ciò che apprezzo negli altri blog sono il contenuto e la costanza negli aggiornamenti. Seguo ciò blog che trattano temi che mi interessano, nei quali è possibile leggere cose nuove o comunque proposte da un punto di vista differente. E’ molto importante il tono di voce di chi scrive: chiaro, diretto, immediato.
Stefania Boleso: consulente marketing e comunicazione
Il blog aziendale permette di rendere il consumatore protagonista creando uno spazio di connessione e di dialogo tra azienda e cliente. E' uno strumento molto utile per sia per un brand che vuole aumentare la sua reputazione on-line e farsi conoscere da un pubblico più vasto, sia nel caso in cui il brand voglia conoscere a fondo i suoi clienti per migliorarsi. E' infatti possibile comunicare con l’utente in modo diretto, sviluppare e approfondire argomenti, i lettori possono interagire con l’azienda, dire la loro, chiedere, consigliare. Così facendo si offre ai clienti la possibilità di essere ascoltati: ascoltare il cliente è infatti una delle attività fondamentali su cui il brand deve focalizzarsi; e il blog è lo strumento più adatto a questa richiesta del mercato.
Chiara Pugni : 23enne alle prese con il suo primo blog in cui prova a mettere a fuoco il mondo del marketing.
Non è facile dare dei consigli per avere un blog di successo primo perché dipenderà molto da quale sarà il focus stesso del blog e poi da quale sarà la nostra strategia di comunicazione.
In linea di massima direi che la prima cosa è decidere gli obiettivi del blog, scegliere una linea editoriale e iniziare a postare con regolarità contenuti unici che possano realmente interessare il proprio target. E’ sicuramente una buona idea farsi percepire dai lettori come degli esperti per il settore di riferimento, cercando di evitare di vendere subito qualcosa ma impegnandosi per creare una conversazione e un rapporto di fiducia che porterà poi eventualmente a una qualche forma di conversione. Il lavoro potrà essere lungo, alla base ci dovrà sempre essere pazienza, costanza e passione. E’ per questi motivi che suggerirei di farsi il blog da sé, evitando intermediari se non in una fase iniziale in cui si può avere l’esigenza di una strategia e di qualche suggerimento per partire.
Per ultimo suggerirei, parallelamente al blog, di lavorare anche sulla comunicazione sui Social Network che notoriamente sono degli ottimi strumenti per diffondere la visibilità di contenuti di valore.
Paola Frateschi: responsabile Marketing e Social Media Marketing presso Arte & Tecnica srl
Nei contenuti, negli aggiornamenti, nella grafica, tutto quello che conta è quello che ti piace. Scivi di cio che ami, mostraci cosa sai fare e indica quello che odi, questo è un blog, come se stessi parlando con un amico davanti ad una birra. Infine condividi e commenta. Comunicaci chi sei e di che pasta sei fatto, tutto il resto viene da se...
Mattia Annese aka zeroD10: Social media enthusiast e mac integralist, mi piace fare rumore!
@zerod10
1. Quando leggo un blog la cosa che guardo per prima è ovviamente il titolo. Mi diverte sempre quando sono originali, spiritosi, brillanti. Spesso però, per avere queste caratteristiche, il titolo stesso non centra nulla con il contenuto.
2. Leggo molti post su suggerimento di twitt di chi seguo. Sono davvero tanti, a volte troppi e per poter scegliere ho bisogno di capirne al volo il contenuto.
Quindi ecco il consiglio: evidenziate le parole fondamentali del testo, come se faceste un riassunto per i vostri lettori, anche per quelli che hanno fretta e magari vi rileggeranno più tardi con calma.
Massimo Benedetti: Maschio, nato il 04/06/1976, Entusiasticamente sposato, PR & Communication manager, accolgo qualsiasi cosa le relazioni mi regalino! Multiforme curioso dei rapporti con il prossimo.
- considera il blog come una tua landing page all'interno di un intreccio complesso di contenuti condivisi, non il tuo unico strumento unico di comunicazione.
- non pensare che gli strumenti che utilizzi dureranno per sempre, utilizzali finché esistono, probabilmente cambieranno.
- concentrati su poche cose, pochi argomenti, e portali avanti nel tempo.
- scegliere una piattaforma per cui anche l'aggiornamento è una positiva esperienza e che sia performante sui motori di ricerca
Enrico Ratto
@enricoratto
Founder di http://www.sevendays-in.com
Avere qualche cosa da dire di valore per i propri lettori, e saperlo scrivere bene. Promuovere i propri post garantendo continuità nella frequenza e nel contenuto, e contando su una rete di “amici di stima” sui quali contare per estendere la diffusione e verificare la bontà dei post. Restare in ascolto delle rete per imparare dagli altri. Rispettare la rete: mai limitarsi al taglia-e-incolla senza aggiungere qualche cosa di proprio e soprattutto senza citare e ringraziare l’autore originale.
Paolo Pugni
@paolopugni
English version
I follow people blogging about topics I am very interested in, that post new stuff or comment topics from a personal and different point of view.
The tone of voice of the blogger is in for me very important: clear and straight to the point.
Stefania Boleso: marketing and communication professional
A business blog allows involves and commits the client, creating a space of connection and dialogue between the company and the consumer. It 'a very useful tool for a brand that wants to increase its online reputation and reach a wider audience. A second chance is to find an easy way to know who are its clients to improve. And in fact it is possible to communicate with the user directly, develop and deepen topics,. Readers can interact with the company, give opinions and advices. This solution provides customers the opportunity to be listened: listening to customers is in fact one of the fundamental activities on which the brand must focus, and the blog is the most effective instrument suited to this market demand.
Chiara Pugni : 23 years old, handling her first blog and focusin on the marketing world to discover it.
Basically I would say that the first thing is to decide the objectives of the blog, choose its own editorial line and start posting regularly unique an original content that can really affect your target audience. It 'surely a good idea to be perceived from readers as an expert for your own field, looking to avoid to sell quickly something but working to create a conversation and a relationship of trust that will lead eventually to some form of conversion. Perhaps this work will be long, based on patience, perseverance and passion. It’s for these reasons that I would recommend to get the blog itself, avoiding intermediaries except in an initial phase in which you may have the need for a strategy and a few suggestions to get started.
Finally, I would suggest, in parallel to the blog, to work also on communication on the social network well known to be excellent tools to expand the reputation of valuable content.
Paola Frateschi: responsabile Marketing e Social Media Marketing presso Arte & Tecnica srl
All that matters is that you like content, updates and graphics.
Write about what you love and what you hate, show what you can do.
this is a blog, imagine you are talking with your friend in front of a beer. Finally, share and comment. Tell us who you are and what you're made of, the rest will come ...
Mattia Annese aka zeroD10: Social media enthusiast and Mac fundamentalist, I like making noise!
@ zerod10
Two brief background:
1. When I read a blog the first thing I look for is, obviously, the title. I always enjoy when they are original, witty and brilliant. Often, however, to have these features the title has nothing to do with the content.
2. Often I read post on advice of those who follow on Twitter. They are too many to choose from and I need to understand the content on the fly.
So here's the tip: highlight the fundamental words of the text as if you made a summary for your readers, even those who are in a hurry and maybe re-read it later, calmly.
1. When I read a blog the first thing I look for is, obviously, the title. I always enjoy when they are original, witty and brilliant. Often, however, to have these features the title has nothing to do with the content.
2. Often I read post on advice of those who follow on Twitter. They are too many to choose from and I need to understand the content on the fly.
So here's the tip: highlight the fundamental words of the text as if you made a summary for your readers, even those who are in a hurry and maybe re-read it later, calmly.
Massimo Benedetti: Boy, born in 04/06/1976, enthusiastically married, PR & Communication manager whatever they give to me! Skin Changer.
-consider your blog as your landing page in a deck of several media tool, not your only way to communicate
-do not rely on a tool as it was everlasting: tools die, be ready for that
-focus on few things, few subjects, and develop those in time
-choose the right platform
Have something to say, have a value to share and have a nice way to write it. Promote your posts assuring stability in regularity and content e do what you can to be able to rely of a network of “trusted friends” that can help you to widen your reach and critically check the quality of what you write. Go on listening the net to learn from other and respect them (never just cut and paste without adding something and thanking and quoting the source).
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