Come organizzare una fiera? Che cosa esporre e come?
Troppi sono gli stand in cui si fa bancarella, tutti i
prodotti esposti come su una coperta in spiaggia o al mercatino, stand senza un
messaggio, senza un’anima, arricchiti più dal bar che non dalla voglia di fare
la differenza.
Questo deve essere il punto chiave, far sì che chi torna a
casa sua tra tutti gli espositori ricordi proprio me.
L’ultima volta che ho visitato un’expo che cosa mi sono
portato a casa? Quale stand mi ha colpito di più? Perché? Che cosa ricordo? Che
cosa posso sfruttare per la mia azienda?
Per farlo devo smettere di pensare che la fiera è come un
mercato, dove ciò che conta è quanta più merce metto in mostra.
Oggi la fiera è un modo per affermare la propria
autorevolezza e la propria competenza. È questo che si capisce visitando il mio
stand?
Un metodo che si può seguire per preparare correttamente una
fiera può essere quello suggerito da queste domande che mi possono servire come
guida:
Tweet: Oggi sono troppi gli stand in cui si fa bancarella, i prodotti esposti come su una coperta al mercatino o stand che sembrano bar (clicca per tweettare grazie)
a. A
chi mi voglio rivolgere? A tutti i visitatori della fiera o solo ad alcune
categorie specifiche? Perché faccio questa selezione?
b. Quali
sono i problemi e quali gli obiettivi di questi visitatori ai quali voglio
parlare? Come sono in grado di aiutarli a superare i loro ostacoli e
raggiungere i loro obiettivi?
c. È
chiaro il messaggio che voglio trasmettere in fiera? Che cosa voglio che
ricordino di me i visitatori che ho scelto? Che parola chiave devono associare
alla mia azienda?
d. Lo
stand rilancia questo messaggio? L’ho pensato per sottolineare ciò che voglio
dire?
e. La
scelta espositiva –prodotti, monitor, quadri, foto, brochure- è in linea con il
messaggio?
f. Il
personale che sarà in fiera è in grado di comunicare a tutti i visitatori il
messaggio che ho pensato? Sono coerenti nell’esposizione?
Sto lavorando con una azienda che esporrà ad una prossima
manifestazione fieristica e i messaggi che si intende trasmettere sono
sostanzialmente due, rivolte a due pubblici diversi:
- a tutti i visitatori casuali provenienti da tutto il mondo, si vuol dire che l’azienda è solida, ben strutturata, capace di produrre, capace di sostenere partner internazionali;
- a
un numero selezionato di potenziali clienti di segmenti specifici invitati
appositamente per l’evento si vuol dire che siamo in grado di aiutarli con
soluzioni personalizzate.
Per questo abbiamo proposto un stand a doppia velocità, che
richiama anche lo slogan prodotti fuori,
soluzioni dentro (built in solutions) il cui obiettivo è quello di
trasmettere una doppia forza; le pareti esterne dello stand mostreranno
prodotti mentre all’interno grazie a monitor ed animazioni verranno proposte
soluzioni specifiche per settore.
Che ne dite? La vostra esperienza per le fiere che cosa
racconta? Che consigli avete da darci?
Nessun commento:
Posta un commento