Tutti vogliono andare in rete, tutti vogliono avere una presenza sui social media.
Non si deve improvvisare. Non si deve pensare che "lo posso fare alla sera prima di cena". Non si deve pensare che "lo può fare mio cugino liceale che smanetta sempre su Feisbuk!".
Stai mettendo la tua azienda in piazza e lo vorresti fare in modo da mettere a serio rischio tutto quello che hai costruito?
Ecco qualche consiglio per impostare con accuratezza una strategia corretta così da evitare di perdere tempo, e denaro.
Il piano che suggerisco è il seguente:
-
identificare i target di riferimento:
descrizione di tutti i possibili destinatari dei messaggi in quanto
interlocutori interessanti per lo sviluppo e la crescita;
-
comprendere dove posso incontrare questi
destinatari: qual è il luogo virtuale che frequentano? Dove si trovano? Quale
social media usano? Che cosa sono interessati a leggere? Quanto leggono? O
quanto invece preferiscono vedere video o presentazioni?
-
Identificare di conseguenza quali siano i social
media da utilizzare e dove pubblicare i propri messaggi;
-
Identificare i temi principali collegati con le
conoscenze/competenze dell’azienda che si intendono valorizzare: ricerca delle
keyword connesse e scelta dei termini che meglio indirizzano al contenuto
interessante. Identificare dei temi collegati che servono a trovare un dialogo
con i potenziali lettori e clienti. Non posso parlare solo dei miei prodotti
servizi, ma anche di ciò che interessa loro e che può aiutarmi a crescere in
fiducia e autorevolezza;
-
ascoltare la rete, monitorarla per poter
comprendere dove agiscono questi interlocutori e quali siano i temi più graditi
e da chi siano presidiati, così da scegliere strade che mi differenzino, che mi
qualifichino, che facciano percepire la mia competenza e il mio vantaggio;
-
identificare infine la strategia di
comunicazione che scelga:
o
i mezzi di comunicazione da privilegiare e per
ognuno di essi scegliere frequenza e contenuti;
o
gli approcci agli interlocutori e la strategia
di ingaggio in rete, come favorire e stabile un dialogo con gli opinion leader,
i potenziali clienti, i decisori e così via;
o
gli obiettivi da raggiungere e come si integrino
al piano commerciale dell’azienda;
o
il coinvolgimento del sito nella strategia di
comunicazione
-
infine stabilire il piano editoriale e lo
schedulino del processo di raccolta e diffusione delle notizie.
Una volta avviato il processo mensilmente è bene che venga
effettuata una revisione dell’andamento per un allineamento continuo che tenga
conto delle esperienze, di ciò che si è appreso, dei cambiamenti e dello studio
dei risultati ottenuti.
Avete suggerimenti per rendere il piano ancora più
efficace?
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