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E’ il momento di commemorare Steve Jobs. Non sono riuscito a
trovare un solo blog che non facesse menzione alla scomparsa del geniale
fondatore di Apple e penso di non essere così snob da finire per essere così
stupido da disinteressarmi completamente della sua morte pensando così di
essere innovativo e distinguermi.
E’ stato un grande uomo, non un santo, sicuramente un uomo
di grandi idee e di grande coraggio. Qualcuno da onorare, rispettare, elogiare
e perché no, qualcuno per cui pregare.
Molti, se non tutti, stanno citando il famoso discorso “stay
hungry stay foolish” che quindi non linkerò qui. Un discorso importante, da non
dimenticare. Vorrei però qui ricordarne un altro, di valore ancora superiore,
di spessore superiore, dolce e acido al tempo stesso, da un uomo che come Steve
soffrì e mori della medesima malattia (cancro al pancreas): Randy Pausch del quale
ricordo la sua ultima
lezione.
C’è però una ragione in più per parlare di Steve Jobs in
questo blog: la sua infinita capacitò di vendere per passaparola, quindi via
vendita referenziata. Siete in grado di citare un brand che più di Apple abbia
costruito la sua fama sul passaparola o la cui reputazione sia cresciuta in
modo più sostanzioso grazie ai suoi “innamorati” utilizzatori?
Come ha fatto per ottenere questo successo? Quale è stato il
suo segreto per avere questa infinita influenza su tutti, dato che non c’è chi
non parla di Apple, bene o male che sia.
Non so la risposta, ma credo, spero, che insieme si possa
riuscire a scoprire la sua formula magica.
Personalmente sono stato guidato nel mondo Apple da mio
figlio, esperto oltre che appassionato, e da un amico, Stefano Vaghi, e devo proprio
ringraziarli entrambi per aver insistito con tanta continuità. Confesso: sono
diventato Appledipendente e entusiastico sostenitore appena ho iniziato ad
usare il mio primo MacBook.
Perché? Perché mi sono trasformato in un predicatore di
Appletudine? Non saprei dirlo, sospetto che non è solo una questione di
facilità d’uso, di qualità infinitamente più elevata. C’è di mezzo forse il
fatto di sentirsi coinvolti, di avere trovato un ruolo come di apostolo, di
predicatore: hai una fede forte e un mondo da conquistare e al quale regalare
una verità superiore.
Possiamo utilizzare il medesimo approccio per i nostri
prodotti, le nostre soluzioni? Possiamo trasmettere questo medesimo spirito ai
nostri clienti?
Qual è la vostra esperienza? Che cosa ci aiutare a imparare
da essa?
English version
It’s Steve
Jobs memorial. I couldn’t find a single blog not quoting Steve Jobs today and I
can’t be so snob to believe that don’t giving a damn about his death could be
considered innovative and smart.
He as been
a great man, not a saint, but for sure a men of great ideas and great bravery. Someone
to honor, respect and praise, and pray for too.
Everyone is
quoting is famous speech at Stanford, “stay hungry stay foolish”. A great one.
I’d like to remember here another speech, much more important and sharp and
sweet at the same time, for a man who suffered and died like Steve (pancreatic
cander): Randy Pausch
and his last
lecture.
But there
is one more reason why we can talk about Steve Jobs in this blog, since he was
a true master of referral selling: could you name a brand whose fame is due to
word of mouth more than Apple? Whose reputation has grown and is growing so
much thanks to its fans?
So how
could he reach that result? Which was his secret in having such a huge
influence that everyone was at least talking about Apple, because they love it
or they hate it.
I do not
know the answer, but I believe that together we can find out a sort of magic
formula.
I
personally was introduced in the Apple word by my son and a friend, Stefano Vaghi, and I have to
thank them for having been so persistent in urging me. I became addicted and an
enthusiastic fan as soon as I start using my first MacBook.
Why did I? I
can’t say, I suspect it was not just a question of ease of use, a higher
quality. It was also the fact that I discovered a role for myself, the role of
the apostle, some one who has a strong faith and a world to conquer with an
higher truth.
Could we
use the same approach for our solutions? Could we infuse the same spirit in our
clients?
Which is
your experience and what we could learn from it?
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