lunedì 4 febbraio 2013

Biznik non è uno Sputnik


Ho pubblicato sul blog dedicato all’export questo post che cerca di motivare la necessità di una strategia di (web) marketing anche, e vorrei dire forse soprattutto, per quelle imprese che intendono esportare.
Ho trovato lo spunto trovate in questo bell’articolo di Vena Jensen Blitsch canadese, che pubblica le sue riflessioni su Biznik.
In realtà è proprio di Biznik che vorrei parlare per condividere con voi questo portale che intriga per due ragioni: si propone come strumento per collegare il mondo virtuale a quello reale e si estende in tutto il mondo.
L’idea è semplice: creare comunità locali che interagiscano via web e abbiano l’occasione di incontrarsi faccia a faccia. Non è poi così nuova: da Linkedin con i suoi hub locali (MilanIn) ad esempio, ai club di H2Biz,  ai gruppi spontanei che nascono su Facebook, il tentativo di coniugare virtualità e realtà per fare rete sono molti.
Ciò che colpisce di Biznik è l’ampiezza geografica –ci sono comunità locali ovunque anche in Italia sebbene siano abbastanza scarne (a Milano siamo iscritti in 3!)- e la possibilità di interagire con comunità di altre città, quella magari che abbiamo in mente di “invadere” con i nostri prodotti.
È inoltre una interessante vetrina per pubblicare articoli che ci permettano di accrescere la nostra reputazione proprio in quelle nazioni o città dove si vuole essere presenti.
Come ogni altro strumento on-line Biznik ha un difetto che mi produce molta irritazione: richiede tempo, e onestamente ormai non so quasi più dove trovarlo.
E voi?

Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...