Promuovere una scuola con il web marketing: siamo arrivati
alla terza puntata.
Affrontaremo il tema della reputazione dopo che nella primapuntata abbiamo parlato di come impostare il marketing per il cliente e nellaseconda del messaggio da trasmettere e di quale siano mercato e segmentazione
da utilizzare.
Oggi vediamo quale sia stato il percorso di costruzione
della brand reputation, per condividere idee, strumenti e raccogliere le vostre
critiche e i vostri suggerimenti in merito.
Quando nel marzo 2012 ho avuto l’incarico di definire una
strategia di promozione delle scuole Faes di Milano, dopo aver lavorato sul messaggio e aver
identificato le aree di forza da valorizzare, citate nel post precedente, ho
pensato di iniziare a lavorare per costruire una forte brand reputation
partendo dalla rete.
Il che vuol dire creare contenuto che sia legato al mondo
delle scuole e trovare il modo di farlo conoscere.
Per questo abbiamo dato il via ad un blog che non parlassedella scuola, non diventasse cioè una sorta di bollettino interno con
informazioni su che cosa abbiamo fatto e che cosa faremo, ma diventasse un
luogo dove dialogare di argomenti di famiglia e per la famiglia. La domanda che
ci siamo fatti è: che cosa interessa al nostro pubblico? In che modo posso far
percepire che siamo credibili e affidabili?
Parlando di ciò che interessa alle famiglie che costituisco
in nostro target, vale a dire di educazione, di sviluppo dei figli, di
opportunità che la scuola può offrire, di tematiche ampie che mescolino lo
sguardo intimo sull’intimità del focolare domestico, con quello aperto alla
globalizzazione e all’internazionalità.
L’intenzione era di creare una comunità di persone che
fossero attratte dagli argomenti del blog e che scoprissero quindi la scuola
che stava dietro riconoscendone l’impegno ad incidere sulla società a vantaggio
della famiglia.
Poi in primavera due eventi, fortunati, hanno prodotto una
forte accelerazione nel processo di costruzione delle reputazione delle scuole.
In che modo questi due eventi hanno impattato sulla nostra
strategia?
La ricerca della fondazione Agnelli ha assegnato la palma dimiglior liceo classico milanese alla scuola Faes Monforte: era un inatteso riconoscimento da cavalcare. Come? Autocelebrandosi? No!
Lodare la lucentezza delle proprie pentole aliena i clienti. Meglio dar voce proprio ai clienti soddisfatti.
Ma chi sono questi clienti soddisfatti per una scuola?
Le ex alunne.
Ne abbiamo intervistate una quindicina, da chi è uscita da anni ed è oramai madre e adulta, a chi ha superato la maturità da pochi mesi.
E abbiamo chiesto ad ognuna di loro, oltre che a raccontare la loro attuale vita professionale, l’importanza che ha avuto per loro la frequenza a scuola.
Abbiamo cercato di sfruttare la multimedialità per
promuovere queste interviste -che in effetti hanno prodotto un flusso positivo
verso la scuola- pubblicandole su
- ilblog
L’obiettivo era duplice: farsi conoscere e scatenare senso di appartenenza e orgoglio con le attuali studentesse della scuola.
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