mercoledì 2 luglio 2014

L'instant marketing ha più mordente?


Il marketing ha preso l’occasione tra i denti e ha morso la realtà: chiaro che mi sto riferendo alla vicenda Suarez-Chiellini che ha scatenato la fantasia dei web marketer: per la prima volta si è vista una valanga di pubblicità connesse con la notizia. Il CorSera ha pubblicato questa carrellata qui, si è dimenticato la mia, quella qui sopra. Pazienza, io ve la ripropongo. 

Ne ha anche parlato Riccardo Esposito: nel suo blog ha raccontato la scelta di McDonald’s.

Interessante capire se ha funzionato, come mai questa volta molti non si sono lasciati scappare l’occasione, se questi molti non sono alla fine diventati troppo: perché se è vero che ognuno parlava al suo pubblico nella sua lingua, il mondo è globale e la rete di più e alla fine tutti hanno visto tutto. Bhe magari tutti e tutto sono un po’ esagerati…. Ci vorrebbe uno sguardo fine come quello di Stefania Boleso per aiutarci a discernere il tanto dal troppo e la narrazione di Massimo Benedetti per capire la storia che ci sta dietro…. Evochiamoci che magari si palesano… (e MacsBene si è palesato. Ecco qui la sua risposta: fate un salto nel suo blog per leggerla) 
Nel frattempo può essere utile ragionare su come riprodurre un modello analogo per sfruttare il nostro particolare momento: basta la visibilità dei mondiali per trasformare una storia anche marginale in occasione di instant marketing?
Prendiamo le notizie più rilanciate in questi giorni dai siti dei quotidiani on line o da pagine simili e vediamo se possono diventare oggetto di pubblicità ad effetto.
Che so, la report  cilena che inneggiava ai proprio connazionali sollevando la maglietta per mostrare il reggiseno con i colori della bandiera può diventare l’occasione per parlare di una catena o una casa di intimo? O di borse che hanno i medesimi colori? E’ possibile farlo senza essere volgari?
La traversa di Pinilla che ha salvato il Brasile da chi può essere sfruttata? Da chi promuove infissi di qualità?
E il ruzzolone di Muller che spreca una punizione a pochi istanti dalla fine diventare il tormentone di una società di scarpe?
Il drink break può essere ripreso da chi propone bevande energetiche (banale) o da località turistiche di montagna che esaltano la differenza? O ancora da una compagnia aerea per magnificare la sua first class?

Quanto funziona realmente l’instant marketing e come fare a renderlo più efficace? Secondo voi qual è la chimica che permette ad una azienda di cavalcare in modo originale e distintivo un evento globale, o nazionale, e farlo diventare occasione di notorietà?

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